Un progetto bellissimo quello di Sara Caggiula, che ho conosciuto nel gruppo Facebook LeROSA!
Un progetto fatto di amore per la natura, abilità manuale, cura dei dettagli e storie appunto di…foglie, perché Sara ha messo assieme le sue passioni, stanca di un lavoro da dipendente che non la soddisfaceva, e si è reinventata.
Un esempio per tutte coloro che non hanno il coraggio di lasciare magari il posto fisso per seguire le proprie passioni. Il mio consiglio? Fatelo! Potrete sempre tornare indietro, ma vi assicuro che non ne avrete più la voglia!
Lascio dunque la parola a Sara che ci racconta il suo Storie di Foglie.
Di che cosa ti occupi nella tua attività?
Storie di Foglie è un blog sulla cura delle piante da interno e uno shop online delle mie creazioni con materiali naturali.
Svolgo altri lavori in contemporanea, tra i quali quello di copywriter.
Come è nata l’idea e da quanto tempo la porti avanti?
Storie di Foglie nasce un pomeriggio piovoso di fine maggio 2019, durante un corso professionale di marketing digitale.
Il docente chiese cosa ci piacesse fare e cosa avremmo voluto trasformare nel nostro mestiere.
“Scrivere!”, gli dissi, facendo scattare in aria la mano come a scuola, “Porca miseria!”, rispose lui, ma in maniera molto più colorita.
“Perché non apri un blog in cui scrivi di ciò che ti piace?”, e così arrivata a casa, a suon di tutorial e manuali di WordPress, ho aperto il mio blog. Facevo da tre anni, dopo un diploma artistico e una laurea magistrale umanistica, il mestiere di commessa, adattandomi e adagiandomi nella speranza di avere un lavoro fisso. Cosa che non stava avvenendo.
Scrivevo principalmente la sera e negli anni dell’università ho collaborato con alcuni giornali e siti web, poi, per mancanza di tempo, non ho più messo le dita sulla tastiera.
Storie di Foglie è diventato la mia parte del mondo sicura, è un giardino in cui mi sono seduta, a fine giornata, a riposare la mente. A darmi spazio. Ho iniziato con un profilo Instagram con foto delle mie piante e scrivendo sul blog come me ne prendevo cura.
Sono cresciuta in un mondo verde, una grande casa con giardino, cortile, balconi e terrazzo che ho portato in appartamento con circa 80 piante.
Ma non bastava.
Sentivo con tutto il cuore di dover investire ancora di più nel mio progetto.
A ottobre ho comprato il dominio, ho allestito da sola il mio sito web e ho aperto lo shop online con le mie creazioni: avevo bisogno di una scusa per poter passare del tempo in mezzo alla Natura, avevo bisogno di tenermi vicina, di scrivere, di creare.
Mi piace quello che Storie di Foglie ha tirato fuori da me. Mi obbliga costantemente a studiare, a trovare una soluzione, a usare tutte le skills, che spesso avevo sepolto, che ho imparato. Storie di Foglie si è creato grazie a una serie di pezzettini, di incontri, di incroci, di scelte giuste, di sbagli, che mi hanno portato fino qui; è stato ed è, come testimonia questa intervista, l’occasione per fare rete, confrontarci, imparare, lavorare insieme.
È un salto nel vuoto che ho fatto, ascoltando il mio cuore e la mia passione. D’altra parte, è solo sull’orlo del precipizio che l’equilibrio è massimo.
Ho da poco ottenuto una collaborazione con un importante sito web, cosa posso volere di più? Sto facendo il lavoro dei miei sogni. E ho appena iniziato.
Quali sono, secondo te, i punti chiave del tuo successo e come li sviluppi?
Sicuramente il mio amore e la mia passione. Penso che essere veri e sinceri nel mondo digitale sia senza dubbio necessario per ottenere la fiducia di una community. Amo condividere e raccontare, ad esempio sul mio profilo Instagram ho all’attivo tre rubriche: #pipponestorico, in cui racconto aneddoti di piante e Storia, “Le cronache del Bosco“, ovvero fiabe ambientate tra gli alberi e infine “I tutorial delle Foglie”, in cui realizzo creazioni semplici con materiali di riciclo. Penso che dare e fare del bene ripaghi sempre, anche se si tratta di piccole cose o di tempo libero.
Come si sviluppa la tua vita, sia “online” che nel mondo “offline”?
Lavoro principalmente sul web, per cui passo gran parte della giornata al pc, seduta in salotto in mezzo alle mie piante, o in qualsiasi posto del mondo.
Mi piace tantissimo nel tempo libero stare all’aria aperta, sopratutto in montagna o in campagna!
Mi piace viaggiare con zaino e reflex, curiosare, vedere posti, conoscere gente, fare sport, mi piace mangiare anche se in cucina non sono affatto brava!
Mi piacerebbe partecipare il prossimo anno a mercatini artigianali.
Raccontaci come si svolge la tua giornata tipica
La mia giornata inizia con una bella passeggiata con il mio cane Claudia, Amstaff di quasi tre anni adottata al canile, e un’occhiata veloce alle piante. Poi mi organizzo il tempo assegnando varie priorità a ciò che devo svolgere.
Appena ho un momento libero passo del tempo su Instagram con la community di appassionati di piante di cui faccio parte, in cui ho stretto molte amicizie. La sera leggo o studio, cerco sempre di tenermi aggiornata e sul pezzo. L’informazione oggi è a portata di mano, un libro ottimo su cui studiare lo si trova in PDF a 10€, ci sono molti contenuti
online messi a disposizione gratis, webinar, articoli, tutorial, non ci sono scuse!
Sono sempre stata una studentessa lavoratrice fin dal liceo e sono abituata a fare più cose insieme. In gruppo lavoro bene, ma da sola, al mio ritmo, ho scoperto di essere davvero efficiente!
Quali strumenti digitali utilizzi per gestire la tua attività?
Sicuramente i social, in particolare Instagram: è lì che è nato il mio progetto ed è lì che si sviluppa.
L’uso della macchina fotografica reflex è sicuramente di grande aiuto, come il sapere usare software di fotoritocco, post produzione o grafica. Fogli di Excel, WordPress, un blocco note, la fotocamera del telefono, in realtà uso strumenti molto semplici. Non c’è bisogno di possedere chissà che per raggiungere i propri obiettivi!
Quali sono i tuoi progetti futuri?
Sicuramente vorrei che la scrittura fosse il mio mestiere principale e vorrei che Storie di Foglie fosse sempre presente sia come blog sia come shop. È una delle cose più belle che io abbia mai fatto, mi rende molto felice e mi diverto tantissimo, non voglio rinunciarci mai più.
Vuoi raccontarci delle curiosità o qualche aneddoto divertente relativo alla tua attività?
Anche il mio compagno è appassionato di piante! All’inizio si lamentava fossero troppe, spesso ora me le regala: rientrando dal lavoro, mi citofona e mi fa vedere dallo spioncino solo tante foglie!! Mi dà sempre ottimi consigli e il suo supporto in questo progetto è stato fondamentale.
Recapiti ed indirizzi dell’attività: storiedifoglie@gmail.com
Sito web: www.storiedifoglie.it
Canali social: IG – FB @storiedifoglie