Colori a tempera: come si usano, marche e prezzi

I colori a tempera e nello specifico la pittura a tempera ha da sempre, nell’arte del passato, rivestito una grande importanza. Dipingere a tempera è una tecnica ancora molto diffusa per via della sua praticità, semplicità e per la rapidità di essiccazione.

I colori a tempera vengono apprezzati perché permettono di realizzare superfici uniformi, sono facilmente lavorabili e asciugano in poco tempo, aderiscono a varie superfici e i segni di pennellata sono meno visibili. La pittura con tempera, dopo l’essiccazione, presenta un aspetto opaco ma elegante, quasi vellutato.

Tutte queste caratteristiche rendono ancora oggi particolarmente appetibile il dipingere con la tempera e rappresentano un’ottima idea per iniziare ad avvicinarsi alla pittura su tela ed anche su carta.

Dipingere con le tempere

Dipingere con i colori a tempera è semplice e non richiede l’utilizzo o l’acquisto di tanti materiali. La tempera ha svariate quantità di colori da utilizzare, con numerosi vantaggi rispetto a quelli ad olio.

I colori a tempera sono a base di acqua, possono essere diluiti e facilmente lavabili. Questo semplifica sia la pulizia dei materiali e del vestiario che il disegno. Si possono dunque utilizzare brevi ritagli di tempo durante la giornata senza la paura di rovinare il risultato finale.

Lo svantaggio di questa tecnica è che comunque bisogna sfumare velocemente e in maniera decisa perché dopo qualche minuto il compito diventerà molto più complesso. 

Colori a tempera: come si usano?

I colori a tempera sono molto semplici da utilizzare. Una volta scelta la tonalità si apre il tubetto e si versa un po’ del contenuto su una specifica tavolozza. A questo punto si diluisce con un poco d’acqua, a volte basta solo una punta, e si può procedere con la pennellata.

Non bisogna infatti esagerare nella diluizione perché i risultati potrebbero non essere del tutto ottimali. Vi sono inoltre delle regole importanti da seguire sempre tra cui la costante pulizia dei materiali con della semplice acqua corrente, la chiusura e attenta conservazione dei tubetti e anticipare sempre le sfumature prima dell’essiccazione.

Per ottenere dei colori non primari inoltre basta semplicemente mischiare quelli che si hanno sulla tavolozza in maniera omogenea e delicata. Ad esempio, per chi si stesse chiedendo come fare il viola con i colori a tempera, basterà semplicemente prendere un rosso senza tonalità gialle/aranciate e mescolarlo con un blu che non presenti colori verdastri o giallastri. 

Pittura a tempera su tela

Poiché i colori a tempera si adattano agevolmente su diversi supporti dipingere su tela con la tempera risulta abbastanza semplice. I dipinti che si ottengono possono presentarsi incredibilmente belli se si padroneggia al meglio questa tecnica, si mischiano bene i colori e si lavora in maniera omogenea ma calma.

Con la pittura a tempera su tela bisogna verificare inoltre che vi sia una buona scorrevolezza della pennellata, che i colori non siano eccessivamente diluiti e che il pennello scelto si adatti bene al suo compito. Dipingere a tempera su tela può dare vita a dei quadri di estrema bellezza, probabilmente non duranti i primi tentativi, ma dopo aver maturato una certa esperienza e manualità.

Colori a tempera e acrilici: differenza

Prima di iniziare a dipingere, soprattutto per chi è alle prime armi, si arriva ad una semplice domanda: meglio colori a tempera o acrilici? Questi infatti hanno delle differenze che vanno considerate a seconda di ciò che si vuole ottenere. Le tempere sono a base d’acqua, sono semplici da usare, si asciugano velocemente e le tempere hanno dei colori primari opachi ed eleganti, una volta essiccati. Spesso richiedono una protezione ulteriore dell’opera con un fissativo per evitare che il colore si rovini. 

I colori acrilici invece sono più resistenti, costituiti da una componente di resina risultano più plastici, utilizzabili su varie superfici e con un aspetto lucido e brillante. Dopo l’essiccazione non presentano screpolature e volendo si può usare anche l’acqua per diluirli. L’acrilico però secca in maniera più veloce della tempera, necessita di maggiore cura e attenzione.

Colori a tempera professionali su superfici

Questa tecnica di pittura può essere utilizzata su varie superfici con differenti risultati. Come detto in precedenza si può dipingere con facilità sulla tela ma allo stesso tempo si possono ottenere degli ottimi risultati anche utilizzando i colori a tempera su vetro.

Spesso si dipingono infatti le bottiglie o dei contenitori di questo materiale per abbellire gli ambienti e rendere il tutto ancora più particolare. Inoltre si possono usare i colori a tempera su legno, facendo però attenzione a non esagerare con le diluizioni. 

Colori a tempera su Amazon

Su Amazon si possono trovare tempere di diverse marche come:
• Colori a tempera Giotto – tra i più famosi e utilizzati per via della fama del suo marchio e della qualità dei suoi prodotti. Le tempere Giotto hanno dei colori che risultano migliori e più adatti per la tela rispetto ad altre. 

• Colori a tempera PRIMO – altra marca particolarmente rinomata.

• Colori a tempera Maimeri – marchio importante del settore che offre anche la specifica tempera fine. 

Sicurezza: colori a tempera atossici per i bambini

I colori a tempera per bambini sono stati studiati per non presentare alcuna tossicità, vista la loro abitudine di mettersi spesso le mani sporche di pittura in bocca. Per cui le tempere per bambini sono assolutamente sicure, atossiche, lavabili e utilizzabili senza alcun pericolo o problema. 

Quanto costano i colori a tempera?

I colori a tempera hanno dei prezzi che variano a seconda della marca, delle tavolozze e dal numero di tonalità presenti ma son generalmente economici. Ad esempio, una normale tavola Giotto con colori a tempera non costa più di 5€ solitamente.

Non vi resta che sbizzarrirvi e sperimentare la pittura a tempera, su carta o su tela, con diverse marche di colori a tempera per scoprire quale fa per voi!