Famiglia Oxalidaceae
Genere Oxalis
Specie O. acetosella
L’Acetosella, nota scientificamente come Oxalis acetosella, è una piccola pianta erbacea perenne che cresce spontaneamente nei boschi e in luoghi ombrosi. È facilmente riconoscibile per le sue foglie trifogliate a forma di cuore e per il suo caratteristico sapore acidulo, dovuto alla presenza di acido ossalico.
È una pianta molto carina, con le foglioline a cuoricino che si chiudono quando è prevista pioggia e fa dei piccoli fiori bianchi o rosa. C’è anche una varietà che fa i fiori gialli ed è ancora più aspra. Il suo nome Oxalis, deriverebbe dal greco oxýs, acido, e da hals, sale.
Si possono mangiare sia i fiori che le foglie, anche crudi.
Periodo di Raccolta dell’Acetosella
La raccolta dell’Acetosella avviene principalmente in primavera e in estate, quando le foglie sono più tenere e abbondanti. È consigliabile raccogliere le foglie più giovani e di un colore verde brillante.
Proprietà Benefiche dell’Acetosella
L’Acetosella ha proprietà diuretiche e depurative. Tradizionalmente, è stata utilizzata per stimolare l’appetito e favorire la digestione. Contiene vitamina C e, come accennato, acido ossalico, al quale si deve il suo sapore acidulo e le sue potenziali proprietà antiossidanti. Tuttavia, a causa della presenza di acido ossalico, il consumo dovrebbe essere moderato, specialmente per persone con predisposizione a calcoli renali.
Come Cucinare l’Acetosella: Preparazione e Consigli
L’Acetosella può essere utilizzata sia cruda che cotta, in piccole quantità per via del suo sapore intenso:
- Cruda: Aggiunta a insalate miste per un tocco acidulo e rinfrescante. Può essere utilizzata come guarnizione per piatti di carne o pesce.
- Cotta: Può essere aggiunta a zuppe, salse o frittate, ma il calore tende a ridurre il suo sapore acidulo.
