Romanico a Verona: basilica di San Zeno

Basilica di San Zeno a Verona

In questo articolo parliamo di:

Osserviamo che nel periodo romanico si tende a costruire con pietre e materiali locali, nel caso specifico la basilica di San Zeno a Verona è stata elevata con una pietra locale leggermente rosata.

La basilica di San Zeno a Verona è stata innalzata circa 20 anni dopo il Duomo di Modena e testimonia la padronanza ormai delle tecniche dello stile romanico.

La facciata di San Zeno a Verona è una libera versione dell’opera di Lanfranco, la differenza sta negli aggetti, che sono giocati ora più sul colore.
E’ una ripresa della facciata del Duomo di Modena, però giocata su una sensibilità influenzata da una cultura bizantina, pittorica, coloristica.

Basilica di San Zeno a Verona
Basilica di San Zeno a Verona – Font: Wikipedia Tony Hisgett from Birmingham, UK, San Zeno Maggiore 1 (14370710737)CC BY 2.0

Notiamo i motivi essenziali ideati da Lanfranco, il profilo a salienti, i due contrafforti centrali, la loggetta, però a Verona sono più morbidi, come se fossero sfocati. Il risultato architettonico è meno serrato, meno organico, me si accosta di più al gusto lagunare e alla cultura bizantina.

pianta di san zeno a verona

Osserviamo che lievi e frequenti lesene si dipartono con ritmo ternario dagli archetti pensili e creano per tutta l’ampiezza della facciata delle delicate vibrazioni.
Poi osserviamo questo traforo costruito su tutta la facciata dalle bifore.

All’interno abbiamo la solita costruzione impostata sulle campate, sostenute da grandi pilastri polistili alternati da colonne.
Qui manca il matroneo e osserviamo che la chiesa ha un pregevolissimo soffitto a carena rovesciata, originariamente però era un soffitto a capriate.

Interno Basilica di San Zeno a Verona
Interno Basilica di San Zeno a Verona -Fonte: Wikipedia Andrea BertozziBasilica di San Zeno 13CC BY-SA 4.0

Questo stesso spirito di raffinatezza e di severità lo ritroviamo anche in altre chiese veronesi.

Ti trovi qui:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Condividi: